Dopo un periodo di transizione personale e creativa, Joseph Capriati è tornato sull'isola reinventato.
Il suo party Metamorfosi, parola italiana che significa "trasformazione", è un invito ad abbracciare l'evoluzione e a celebrare il potenziale del futuro: musicalmente, artisticamente e spiritualmente. Quest'estate si adatta a una nuova casa, dopo un trasferimento di alto profilo all'Hï Ibiza.
Avendo stabilito una serata all'insegna della progressione, con una produzione audiovisiva personalizzata, un design futuristico e un roster che comprende sia le leggende che gli innovatori di domani, eravamo curiosi. Come sarebbe stato il party in questo nuovo ambiente?
Ansiosi di scoprirlo, il clubbing team di Ibiza Spotlight ha intrapreso quest'avventura del venerdì sera nel cuore di Playa d'en Bossa.
Ben Böhmer porta la teatralità
Ben Böhmer ha portato la sua acclamata performance live nella sala The Theatre, la sua seconda apparizione al Metamorfosi quest'estate. Arrivando alle 02:00, abbiamo visto la fine del suo DJ set e abbiamo trovato una pista da ballo gremita, immersa in un profondo groove di emozioni.
Avvolto da luci direzionali e visual cinematografici, Böhmer ha proposto tutto ciò per cui è conosciuto. Una miscela finemente realizzata di Melodic Techno, Electronica e Progressive House, infusa con il calore e l'atmosfera che lo contraddistinguono.
La folla si è immersa completamente, ondeggiando e acclamando durante ogni brano. Per un breve momento, l'Hï Ibiza ha trasceso la solita esperienza di club ed è stato più simile a uno spettacolo teatrale. Piuttosto appropriato, considerando il nome e il design della sala principale.
Indira Paganotto tiene banco nella Club Room
Alla fine del DJ set di Böhmers, le luci si sono accese e ci siamo diretti verso la Club Room. Lì, la padrona di casa Indira Paganotto aveva il pieno controllo della consolle.
Conosciuta per la sua miscela ad alta energia di Psy-Techno e Acid, Indira Paganotto è una delle artiste spagnole più riconosciute nel campo della musica dance e ha abbracciato pienamente le potenti capacità audio della sala.
Entrando nella Club Room, era chiaro che la folla era entusiasta di tutto ciò che Paganotto stava proponendo. Bpm incalzanti, linee Acid e percussioni pesanti, tutto ciò era in netto contrasto con il calore emotivo e melodico del live set di Böhmer, ma non per questo meno accattivante.
Spaziando dalle bassline terzinate della Psy-trance alla Techno minimalista e pesante, con occasionali linee vocal sovrapposte, il suo sound è stato audace, veloce ed esplosivo. Brani come Moonwalk di Vilchezz sono stati mixati con i classici della Psy dei primi anni 2000 di Sesto Sento (un ex progetto di Vini Vici). È stato un mix eclettico che ha accelerato la frequenza cardiaca.
Per quanto riguarda gli arredi, era chiaro che il team di Metamorfosi si era impegnato a fondo per creare un'atmosfera e un aspetto della sala a tema rosso, con tende drappeggiate che scendevano dal soffitto.
Dopo esserci goduti i ritmi ad alta velocità di Paganotto, una rapida occhiata al Wild Corner – ribattezzato "The Lab" per questa sera – era d'obbligo.
Facendoci strada nell'affollato club, siamo stati accolti da un'altra folla che si era lasciata coinvolgere dal ritmo. I frequentatori abituali sanno già che il Wild Corner è sempre un successo. Non è diverso per Metamorfosi.
Il blocco delle toilette era un mix eclettico di Deep House, Tech House e un pizzico di UKG, con le piastrelle colorate del soffitto che brillavano e creavano i loro caratteristici bagliori in sincronia con la musica.
Back-to-back con un vecchio amico
Naturalmente, non potevamo non assistere all'evento principale, con un back-to-back tra Capriati e il boss del Paradise Jamie Jones.
Fin dall'inizio, i visual sono stati di grande impatto, con il caratteristico logo di Metamorfosi che lampeggiava sul fondo insieme a una miriade di effetti diversi che andando dal davanti al fondo della sala.
Il duo ha eseguito un mastodontico DJ set Tech House dal sapore tribale, con la pista da ballo immersa nel ritmo. Alcuni remix Pop hanno portato l'energia, tra cui una rivisitazione del classico R&B di Timbaland The Way I Are.
Dopo qualche ora di groove nella The Theatre, possiamo concludere con sicurezza che Metamorfosi all'Hï Ibiza merita assolutamente di essere visto.
Gli amanti della musica dance underground si sentiranno subito a casa, sia che amino roba più dura sia che siano alla ricerca di un viaggio più profondo.
Metamorfosi offre un'esperienza ad ampio spettro, con una line-up ben realizzata, una produzione audiovisiva coinvolgente e una narrazione che celebra la crescita, lo sviluppo e la costante evoluzione della musica elettronica.
Oggi, venerdì 25 luglio, è il compleanno di Giuseppe Capriati. Buon compleanno, Giuseppe!
Se vuoi fare gli auguri al festeggiato stasera o vederlo in una delle undici date rimanenti, vai qui in basso e assicurati il biglietto.
